L'influenza è una malattia respiratoria che si manifesta in forme diverse tra la popolazione e che, in alcuni soggetti, può comportare il ricovero in ospedale o la morte. In Italia tale malattia inizia a diffondersi in autunno per poi raggiungere il picco in inverno. I soggetti maggiormente a rischio di complicazioni sono gli adulti e i bambini con patologie, i residenti in strutture socio sanitarie e altre strutture di assistenza cronica, le persone di 65 anni e oltre, le donne in gravidanza, gli operatori sanitari e i lavoratori dei servizi essenziali che, nel caso in cui dovessero contrarre l’influenza, potrebbero rappresentare un rischio per le persone con le quali vengono in contatto.
Secondo l' Organizzazione Mondiale della Sanità negli ultimi due anni si è assistito, a livello globale, ad una riduzione dei casi simil-influenzali. Infatti, tra settembre 2021 e gennaio 2022 la percentuale di positività ai test per i virus influenzali è stata inferiore al 3%, mentre nel periodo che va dal 2017 al 2020 la percentale è stata del 17%. Tale diminuzione dei casi di influenza è da attribuire alle misure di contenimento che sono state introdotte dai diversi Governi per contrastare la diffusione del virus SARS-CoV-2 che ha causato la pandemia da COVID-19.
Ad aprile 2020 sono stati limitati i viaggi interni e verso altre Nazioni e il 75% dei Paesi ha chiuso le frontiere e sospeso i voli internazionali.
In Italia il Governo ha emanato norme, circolari ed ordinanze che hanno introdotto misure di isolamento e quarantena delle persone esposte al virus e misure di distanziamento fisico, come la chiusura delle scuole e dei luoghi di lavoro, di tutte le attività commerciali che non vendessero beni di prima necessità e dei luoghi di cultura. L' adozione di tali misure potrebbe aver limitato la circolazione del virus influenzale.
Oggi la pandemia da COVID-19 è ancora in corso e il Ministero della Salute ha avviato la Campagna di comunicazione per la prevenzione dell'influenza stagionale. "Proteggiamoci, anche per i momenti più belli - Vacciniamoci contro il COVID-19 e l'influenza stagionale" è il claim scelto per la Campagna che ha l'obiettivo di promuovere la vaccinazione come il più efficace strumento di prevenzione. La vaccinazione antinfluenzale è raccomandata alle persone con più di 60 anni e ai bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 6 anni compiuti, agli esercenti di professioni sanitarie e socio-sanitarie, alle forze di polizia e vigili del fuoco, agli allevatori o chi lavora a contatto con gli animali, alle donne in gravidanza e post partum, alle persone con malattie croniche e ai donatori di sangue.
Oltre ai vaccini e ai farmaci si raccomanda l'adozione delle seguenti misure di protezione personale che sono utili per ridurre la diffusione dell'influenza:
Tali misure sono state riconosciute anche dall'Organizzazione Mondiale della Sanità.
Fonte: Ministero della Salute